Per Pasquetta
sono stata a pranzo a Monteggiori, un borgo medievale, con una
splendida vista dell'ampio tratto di mare da Viareggio fino all'isola
del Tino.
Sulla
piazzetta principale si trova “Le tre terrazze”, ristorante a
conduzione familiare così denominato per il fatto che le sale sono
ubicate su tre terrazze con il bell'affaccio panoramico mozzafiato.
La cucina è
casereccia e l'attenzione per i celiaci è massima, visto che i
ristoratori hanno in famiglia una persona intollerante al glutine. Si
denota una certa sensibilità anche dal fatto che viene servito pane
e focaccia calda anche a noi celiaci.
Ho cominciato
il pranzo con antipasti misti di terra: salumi nostrani (prosciutto,
salame, finocchiona), polenta fritta e giardiniera di verdure.
Avrei potuto
proseguire con un primo, ma, visto il luculliano pranzo di Pasqua, ho
preferito scegliere un secondo e fra "peposo" (stracotto di chianina),
tagliata e maialino al forno con le patate arrosto, ho scelto
quest'ultimo.
E per finire
in bellezza un dolce evocativo della Pasqua: cestino di cioccolato
con crema e frutti di bosco.
Pane senza glutine: sì
"Le Tre Terrazze"
Piazza degli Artisti
Monteggiori, fraz. Camaiore (LU)